Legal Innovation Conference 2024
Legal Innovation Conference 2024, Agenda 2030 e Agenda 2030 e giustizia penale: obiettivi sviluppo sostenibile
Anche quest'anno l'Avvocato Federica Liparoti interverrà alla Legal Innovation Conference, giunta alla quarta edizione. Si tratta di un evento gratuito in live streaming, organizzato e promosso da Avvocato 360 | Innovazione per l'Avvocato nei giorni 19, 20 e 21 Novembre 2024. L'evento sarà dedicato al tema "Il Legale del Futuro. Oggi." e si articolerà in tre giornate coordinate dal Dott. Stefano Montimoregi:
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L'evoluzione delle professioni legali: adattamento e leadership in un panorama giuridico in continua evoluzione.
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Le sfide emergenti e le nuove frontiere della pratica legale.
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Tecnologia e diritto: come l'intelligenza artificiale sta riscrivendo le regole delle professioni legali.
👉 Iscrizione
Lo studio legale Liparoti.legal è sponsor dell'evento. Nella sua esposizione l'Avv. Liparoti analizzerà il nesso che intercorre tra gli obiettivi dell'Agenda 2030 e le innovazioni che si prospettano in tema di Giustizia Penale, con un intervento dal titolo “Agenda 2030 e Giustizia Penale: obiettivi di sviluppo sostenibile”.
L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell'ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, in un programma più ampio di 169 traguardi, che ogni Paese aderente, tra cui l'Italia, si impegna a raggiungere entro il 2030.
Con l'applicazione dell'Agenda 2030 i Governi mirano a promuovere una società più equa, pacifica e inclusiva attraverso riforme del sistema di giustizia. Alcuni degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell'Agenda 2030 direttamente correlati alla giustizia penale includono:
1. Obiettivo 16: Pace, Giustizia e Istituzioni Forti
Questo obiettivo si propone di:
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Promuovere l'accesso universale alla Giustizia: garantire che tutte le persone, comprese quelle vulnerabili, abbiano accesso a un sistema di giustizia equo.
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Ridurre la corruzione e le pratiche illecite: l'Agenda 2030 spinge per la creazione di istituzioni che siano responsabili, trasparenti e capaci di ridurre fenomeni di abuso di potere.
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Ridurre la criminalità e la violenza: rafforzare le politiche per prevenire e affrontare la criminalità, in particolare il crimine organizzato, il traffico di esseri umani e il terrorismo.
2. Riforme del Sistema Penale
L'Agenda 2030 promuove l'adozione di misure alternative alla detenzione per ridurre il sovraffollamento delle carceri, come la detenzione domiciliare, i programmi di riabilitazione e la giustizia riparativa. L'idea è di promuovere un sistema che non si limiti solo alla punizione, ma che favorisca il reinserimento sociale e la riduzione della recidiva.
3. Tutela dei Diritti Umani
L'Agenda 2030 pone particolare attenzione ai diritti umani all'interno del sistema penale, sottolineando la necessità di:
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Garantire il rispetto dei diritti dei detenuti, incluse condizioni di detenzione umane.
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Assicurare processi equi, in particolare per le persone economicamente svantaggiate.
4. Inclusione delle Vittime di Reati
Un altro punto di contatto è la promozione di politiche di supporto per le vittime di crimini violenti, soprattutto donne e minori, che sono spesso oggetto di violenze e abusi. Ciò include assistenza legale, medica e psicologica, coerentemente con l'Obiettivo 5, che riguarda l'uguaglianza di genere e la protezione contro la violenza.
5. Lotta contro le forme di criminalità organizzata transnazionale
L'Agenda 2030 riconosce l'importanza della Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale (UNTOC) e dei suoi Protocolli nella lotta contro le forme di criminalità organizzata transnazionale, sia esistenti sia emergenti. Le tematiche più significative riguardano:
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La tratta di esseri umani, considerata nell'ambito di tre obiettivi dell'Agenda (8.7, 5.2 e 16.2), che riguardano la maggior parte delle vittime, donne e bambini.
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Il traffico di migranti, per il quale l'UE in accordo all'Agenda 2030 sostiene i principi e gli standard sanciti dal Protocollo delle Nazioni Unite contro il traffico di migranti per via terrestre, aerea e marittima e promuove la ratifica del Protocollo e l'adozione di una legislazione nazionale in linea con esso.
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La criminalità organizzata in mare, per la quale l'UE n accordo all'Agenda 2030 ha adottato un piano d'azione riveduto sulla sicurezza marittima, che promuove una prospettiva olistica sulla sicurezza marittima, comprendendo il terrorismo e le minacce cibernetiche, ibride, chimiche, ambientali e di altro tipo nel settore marittimo.
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Riciclaggio di denaro: l'UE ha adottato un quadro giuridico migliorato contro il riciclaggio di denaro, armonizzando la definizione dei reati e delle sanzioni relative al riciclaggio di denaro, compresi i proventi della criminalità informatica, e rimuovendo gli ostacoli alla cooperazione giudiziaria e di polizia transfrontaliera.
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Attuazione di una politica globale in materia di contrasto al traffico di stupefacenti, per promuovere la sicurezza, lo sviluppo e i diritti umani, facilitando ad esempio le procedure di estradizione e di mandato di arresto internazionale o europeo.
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Criminalità informatica (cybercrime): adozione e rafforzamento di specifici poteri procedurali per garantire le prove elettroniche e sviluppare le capacità di giustizia penale necessarie per applicare i poteri procedurali nella pratica.
In Sintesi
Il nesso tra l'Agenda 2030 e la giustizia riguarda la costruzione di un sistema penale che sia non solo più efficace e trasparente, ma anche più giusto, umano e orientato alla prevenzione della criminalità e alla protezione dei diritti umani.
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