La Direttiva n. 2024/1385/UE sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica
Il 15 luglio 2024 l'avvocato Federica Liparoti è stata relatrice al webinar "La Direttiva n. 2024/1385/UE sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica". Il webinar ha come argomento la Direttiva 14 maggio 2024 n. 2024/1385/UE (GUUE 24 maggio 2024, Serie L), entrata in vigore il 13 giugno 2024, sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica che mira alla prevenzione e al contrasto alla violenza contro le donne e alla violenza domestica in tutta l’Unione Europea. I contenuti della Direttiva sono stati dettagliatamente analizzati nel webinar poiché introduce nuove disposizioni per la definizione dei reati e delle pene, la protezione delle vittime e l'accesso alla giustizia, l'assistenza alle vittime, la raccolta di dati, la prevenzione, il coordinamento e la cooperazione tra gli Stati membri. Durante il webinar, inoltre, si è fatto particolarmente attenzione alle nuove norme che individuano una serie di condotte che gli Stati membri sono chiamati a punire come reati: le mutilazioni genitali femminili, il matrimonio forzato, la condivisione non consensuale di materiale intimo o manipolato, stalking online, le molestie online (comprendenti condotte quali il c.d. “cyberflashing” e il “doxing”) nonché l'istigazione alla violenza o all’odio online.
Organizzatore: Avvocato360
Data: 15 luglio 2024, ore 17:00-18:40
Relatrice: Avv. Federica Liparoti, Avvocato penalista del foro di Milano, dottore di ricerca in Diritto Penale
La Direttiva n. 2024/1385/UE si inserisce nel contesto della lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica, proponendo misure significative per migliorare la protezione delle vittime. Questa direttiva è parte di una strategia più ampia dell'Unione Europea per garantire che le vittime di violenza ricevano il supporto necessario e siano trattate con dignità.
Obiettivi della Direttiva
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Protezione delle Vittime: La direttiva stabilisce misure per garantire la protezione delle vittime di violenza domestica e di genere, incluse procedure per ottenere ordini di protezione e misure di allontanamento per i perpetratori.
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Accesso ai Servizi: È fondamentale che le vittime abbiano accesso a servizi di assistenza, come supporto psicologico e legale, senza discriminazioni.
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Informazioni e Formazione: Le autorità competenti sono tenute a fornire informazioni chiare sui diritti delle vittime e sulla disponibilità di servizi di supporto. Inoltre, è prevista la formazione per il personale delle forze dell'ordine e dei servizi sociali per riconoscere e gestire adeguatamente i casi di violenza.
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Raccolta Dati e Statistiche: La direttiva incoraggia gli Stati membri a migliorare la raccolta di dati e statistiche sulla violenza di genere, per comprendere meglio l'entità del problema e sviluppare politiche più efficaci.
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Cooperazione Internazionale: La direttiva sottolinea l'importanza della cooperazione tra i diversi stati membri per garantire un approccio unificato e coerente nella lotta contro la violenza di genere.
Implicazioni
Questa direttiva rappresenta un passo cruciale nella protezione delle donne e nella lotta contro la violenza domestica, contribuendo a un ambiente più sicuro e giusto per tutte le vittime. È importante notare che la sua attuazione richiede un impegno concreto da parte degli Stati membri per recepirne le disposizioni nelle legislazioni nazionali.