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Codice rosso, violenza di genere e Riforma Roccella

L'avv. Federica Liparoti è stata intervistata da Avvocato360 su temi di attualità che riguardano la difesa delle vittime di "violenza di genere" e i provvedimenti previsti dalla recente Riforma Roccella, che ha introdotto modifiche al Codice Rosso.

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Quali modifiche ha portato all'ordinamento il Ddl Roccella?

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Il DDL Roccella rappresenta un punto di svolta nell'ambito della legislazione italiana, mirando a offrire una protezione più efficace e misure più severe contro la violenza di genere e domestica. Questo articolo esamina le principali modifiche introdotte, sottolineando l'importanza di ciascuna in termini di prevenzione e tutela delle vittime.

 

Ampliamento delle facoltà del questore
Una delle prime e più significative modifiche riguarda l'ampliamento delle prerogative del questore, ora autorizzato ad ammonire d'ufficio soggetti sospettati di violenza di genere o domestica, un passo avanti verso un intervento più rapido e deciso nelle situazioni a rischio.

 

​Applicazione delle misure del Codice Antimafia
Il DDL Roccella estende l'applicabilità di misure previste dal codice antimafia, come l'obbligo di soggiorno o la sorveglianza speciale, ai casi di violenza di genere, segnando un inasprimento delle sanzioni nei confronti degli autori di tali reati.

 

Revisione delle tempistiche per le misure cautelari
Un altro pilastro della riforma è la revisione delle tempistiche relative alle misure cautelari. Il PM ha ora 30 giorni per valutare la necessità di misure cautelari, un cambiamento volto a garantire un'azione più tempestiva contro i reati di violenza.

 

Sospensione condizionale della pena e programmi di prevenzione
Una novità rilevante è la subordinazione della sospensione condizionale della pena alla partecipazione dell'autore del reato a programmi di prevenzione della violenza, un tentativo di agire sulla radice culturale e comportamentale del problema.

 

​Arresto in flagranza differita
Infine, l'introduzione dell'arresto in flagranza differita per reati emersi attraverso strumenti elettronici rappresenta un adattamento della legge alle nuove sfide poste dalla tecnologia, offrendo strumenti più flessibili e tempestivi nella lotta alla violenza di genere.

 

Conclusione
Le modifiche introdotte dal DDL Roccella segnano un avanzamento significativo nella legislazione italiana, rispecchiando una maggiore consapevolezza sociale e un impegno verso l'eliminazione della violenza di genere e domestica. Queste innovazioni non solo rafforzano le misure di protezione per le vittime ma cercano anche di prevenire la commissione di futuri reati attraverso l'educazione e la sensibilizzazione degli autori.

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Quali passi in avanti si potrebbero compiere per combattere la violenza di genere?

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La violenza di genere rimane uno dei fenomeni sociali più gravi e complessi da affrontare nella società contemporanea. Nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, la strada verso un'efficace prevenzione e repressione è ancora lunga e costellata di sfide. In questo contesto, il ruolo dell'assistenza legale alle vittime emerge come punto cardine per un approccio più efficace e protettivo.

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L'importanza dell'assistenza legale obbligatoria
Una delle proposte più significative emerse recentemente nel dibattito giuridico è l'introduzione dell'avvocato difensore obbligatorio per le vittime di violenza di genere. Attualmente, chi è indagato o imputato in un procedimento penale è per legge assistito da un avvocato. Estendere questa disposizione anche alle vittime, sin dal momento della presentazione della querela, potrebbe non solo alleggerire l'attività della magistratura ma anche garantire che i diritti delle persone offese siano pienamente tutelati.

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Alleggerimento del carico sulla Magistratura e le forze di polizia
L'assistenza legale obbligatoria per le vittime potrebbe tradursi in un significativo alleggerimento per l'attività della magistratura e delle forze di polizia. Gli avvocati, avendo il potere di compiere indagini difensive, potrebbero fornire un contributo essenziale alle indagini, facilitando il lavoro delle autorità e migliorando l'efficacia della risposta giudiziaria al fenomeno della violenza di genere.

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Impatto del DDL Roccella
Il DDL Roccella ha introdotto importanti novità procedurali, prevedendo tempi ristretti per la valutazione delle esigenze cautelari e l'applicazione di misure cautelari. Queste disposizioni mirano a garantire un trattamento prioritario per i reati di violenza di genere. L'assistenza di un avvocato fin dalle prime fasi del procedimento potrebbe avere un impatto significativo sulla corretta applicazione di queste norme, assicurando che i diritti delle vittime siano rispettati e promossi.

 

Conclusione
La lotta contro la violenza di genere richiede un impegno costante e la ricerca di soluzioni innovative per rafforzare le tutele a favore delle vittime. L'introduzione dell'avvocato difensore obbligatorio rappresenta una proposta di grande rilevanza, che potrebbe migliorare significativamente il percorso di giustizia per le persone offese. Affrontare con determinazione questo fenomeno significa non solo proteggere le vittime ma anche promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza, fondamentale per il progresso della nostra società.

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Webinar: Violenza di genere: riforma Roccella e novità sul Codice Rosso

Organizzatore: Avvocato360

Data: 15 Gennaio 2024, 17.00 - 18.40

Relatori: Avv. Federica Liparoti e Dott. Luca Bonzanni

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👉 Presentazione svolta dall'Avv. Liparoti

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